COME VIENE VALUTATO UN CV?

Non è un segreto che i professionisti delle risorse umane leggano molto velocemente il tuo curriculum: alcuni studi affermano che trascorrono dai 10 ai 20 secondi sul curriculum; fino all'80% di questo tempo è solitamente dedicato a pochi punti.

Ecco quali parti del tuo curriculum sono più interessanti per il reclutatore:

• nome;
• durata dell’impiego nell’ultima esperienza di lavoro;
• posizione attuale e nome dell'azienda in cui si lavora;
• anni di esperienza;
• ormazione scolastica

Il resto del tempo si esegue la scansione delle parole chiave associate all'offerta di lavoro aperta.

Suggerimenti per il curriculum dei neolaureati

È naturale che come neolaureato tu non possa menzionare 10 anni di esperienza nel tuo campo. D'altra parte, è necessario menzionare qualsiasi esperienza lavorativa maturata durante i tuoi studi, attività di volontariato, progetti a cui hai partecipato anche a livello scolastico, stage all'estero, ecc. Tutte queste attività dimostrano che sei attivo, responsabile e hai un atteggiamento positivo nei confronti del lavoro.

Il curriculum del neolaureato è il primo e l'ultimo in cui ti concentri sulla tua istruzione. Pertanto, indica non solo il nome della scuola, ma anche la specializzazione, il nome, l'obiettivo e la valutazione della tua tesi di laurea. Non dimenticare nemmeno eventuali premi ricevuti durante gli studi: tutte queste informazioni possono distinguerti dalla concorrenza.

Suggerimenti per il curriculum senior

Dopo tanti anni di esperienza, non è più necessario porre enfasi sull'istruzione, ma, al contrario, sulla propria esperienza lavorativa.